Fine primo tempo: grande sofferenza Inter

La beneamata delude nel primo tempo di Siena, dove sono stati più i momenti in cui è stata messa in difficoltà, che quelli da Inter.

Frick è il principale protagonista del Siena. Questi speca malamente due gol praticamente già fatti e, così bersaglio di fischi da parte dei tifosi senesi.

Il vantaggio dei nerazzurri si ha su un calcio d’angolo, in cui Maicon anticipa tutta la difesa e insacca al volo.

La risposta del Siena si ha, dodici minuti dopo, su un’azione veloce con Kharja che riceve un cross dalla sinistra segnando un gol, in cui Maxwell si è trovato in netto ritardo.

Così si conclude il primo tempo sul risultato di 1-1.

SIENA-INTER IN TEMPO REALE (ricaricate la pagina per vedere gli aggiornamenti)

SIENA         –         INTER     

1                                 2

(43′ Kharja)             (31′ Maicon il “Colosso”)

                                    (82′ Maicon il “Colosso”)

 

 

 

 

FORMAZIONI:

 

SIENA

INTER

4-3-1-2 formazioni 4-3-1-2
Curci 85 Zuniga 2 Moti 16 Portanova 90 Del Grosso 30 Vergassola 8 Codrea 5 Galloppa 14 Kharja 10 Ghezzal 18 Maccarone 32		12 Julio Cesar 13 Maicon 2 Cordoba 25 Samuel 6 Maxwell 4 Zanetti 19 Cambiasso 20 Muntari 11 Jimenez 8 Ibrahimovic 33 Mancini

a disposizione
Manitta 46 Del Prete 19 Rossi 21 Coppola 55 Jarolim 23 Calaiò 11 Frick 7 All.Giampaolo		22 Orlandoni 16 Burdisso 26 Chivu 7 Figo 77 Quaresma 45 Balotelli 18 Crespo   All.Mourinho

Probabili formazioni di Siena-Inter, Atalanta-Juventus e Milan-Udinese

Le probabili formazioni delle principali sfide della 17 giornata:

 

ATALANTA

JUVENTUS

4-4-1-1 formazioni 4-4-2
Coppola 31 Garics 8 Talamonti 2 Manfredini 5 Padoin 22 Ferreira Pinto 79 Guarente 17 De Ascentis 15 Valdes 20 Doni 72 Floccari 33		13 Manninger 4 Mellberg 33 Legrottaglie 3 Chiellini 28 Molinaro 32 Marchionni 22 Sissoko 19 Marchisio 29 De Ceglie 8 Amauri 10 Del Piero

a disposizione
Consigli 1 Pellegrino 26 Manzoni 7 Capelli 27 Cerci 11 Marconi 89 Vieri 32 All.Del Neri		12 Chimenti 21 Grygera 7 Salihamidzic 6 Zanetti 27 Ekdal 20 Giovinco 46 Iago   All.Ranieri

ballottaggio
Manfredini 55% Pellegrini45%		Mellberg 60% Grygera 40%

indisponibili
D’Agostino, Cigarini		Andrade, Zebina, Trezeguet, Buffon, Knezevic, Poulsen, Tiago, Camoranesi, Nedved, Iaquinta

squalificati
Bellini (1), Rivalta (1)		nessuno

diffidati
De Ascentis, Manfredini, Ferreira Pinto		Grygera, Molinaro, Camoranesi

 

 

SIENA

INTER

4-3-1-2 formazioni 4-3-1-2
Curci 85 Zuniga 2 Moti 16 Portanova 90 Del Grosso 30 Vergassola 8 Codrea 5 Galloppa 14 Kharja 10 Ghezzal 18 Maccarone 32		12 Julio Cesar 13 Maicon 2 Cordoba 25 Samuel 6 Maxwell 4 Zanetti 19 Cambiasso 20 Muntari 11 Jimenez 8 Ibrahimovic 33 Mancini

a disposizione
Manitta 46 Del Prete 19 Rossi 21 Coppola 55 Jarolim 23 Calaiò 11 Frick 7 All.Giampaolo		22 Orlandoni 16 Burdisso 26 Chivu 7 Figo 77 Quaresma 45 Balotelli 18 Crespo   All.Mourinho

ballottaggio
nessuno		nessuno

indisponibili
Ficagna, Rossettini		Rivas, Vieira, Cruz, Adriano, Toldo

squalificati
nessuno		Stankovic (1)

diffidati
Galloppa, Portanova		Quaresma, Maicon, Muntari, Ibrahimovic

 

 

MILAN UDINESE 4-3-2-1 formazioni 4-3-3 Abbiati 12 Antonini 77 Kaladze 4 Maldini 3 Favalli 19 Pirlo 21 Emerson 5 Jankulovski 18 Kakà 22 Ronaldinho 80 Pato 7 22 Handanovic 23 Motta 99 Sala 6 Domizzi 24 Lukovic 88 Inler 21 D’Agostino 15 Isla 7 Pepe 27 Quagliarella 10 Di Natale a disposizione Dida 1 Fondrini 53 Darmian 36 Pedrocchi 51 Cardacio 14 Shevchenko 76 Inzaghi 9 All.Ancelotti   80 Belardi 13 Coda 26 Pasquale 5 Obodo 20 Asamoah 83 Floro Flores 11 Sanchez   All.Marino ballottaggio nessuno nessuno indisponibili Bonera, Borriello, Nesta, Gattuso, Senderos, Seedorf, Flamini Ferronetti, Zapata squalificati Zambrotta (1), Ambrosini (1) Nessuno diffidati Bonera, Kaladze, Flamini Isla, Ferronetti, Inler, D’Agostino, Coda, Lukovic

Titolo d’inverno: primo match-point per l’Inter

Per Mourinho non è ancora tempo di vacanze, nè di sfida contro i campioni d’Europa: «Quella con il Siena è una partita importante. L’atteggiamento, il miglioramento tattico, l’empatia in campo, l’amicizia in campo e fuori, sono tutte cose che mi rendono ottimista». 

infatti, tutto sommato, è una gara importante sia per il mantenimento del vantaggio sulla Juventus che per il raggiungimento di un titolo platonico come quello d’inverno. 

«Abbiamo sei punti di vantaggio, vogliamo finire nella stessa situazione e non vogliamo diminuire il distacco. Dobbiamo fare di tutto per vincere». Così continua a catechizzare il tecnico portoghese.

Quindi, mi raccomando, occhi aperti, rispetto dell’avversario e concentrazione. Questo è il monito di Mourinho.

Ecco il video del sorteggio degli ottavi di champion’s league

Qui casa Manchester: anche Ferguson soddisfatto

L’allenatore dei Red Devils è dello stesso parere di Mourinho: “Sarà interessante rincontrare Josè, ha una bella personalità e con lui mi sono sempre trovato bene”.

Inoltre Sir Alex elogia la corazzata nerazzurra, definendola terrificante in Italia e, invece, impressionanti i molti sudamericani che sono molto mobili e difendono in maniera decisa.

Quindi Ferguson prepara già la sfida d’andata a S. Siro: “Speriamo di fare già lì un buon lavoro per costruirci una buona base con la quale poi presentarci all’Old Trafford. Giocare contro una grande squadra ti permette sempre di mantenere molto alta la soglia dell’attenzione e della concentrazione, come accaduto lo scorso anno con il Barcellona. La cosa più importante in questi scontri diretti è presentarsi concentrati al massimo, un aspetto nel quale la mia squadra eccelle”.

Il tecnico ricorda i tristi ricordi delle due semifinali perse contro il Milan, ma comunque si dice felice di questo sorteggio.

 

 

Mourinho accontentato: l’Inter sfiderà i campioni d’Europa

Implacabile, così come ci si poteva attendere, l’urna di Nyon.

Niente sconti per i nerazzurri che si ritroveranno ad affrontare i Red Devils, detentori della coppa.

Gioisce il tecnico che dichiara: “Sono stato accontentato, volevo il club più forte, con un super come Ferguson, avremo grandi motivazioni e S. Siro sarà pieno”.

Rassegnato, invece, il dg Paolillo: “Cercava loro, avrà i suoi buoni motivi”.

La sfida che attende la squadra sarà il 24 febbraio e l’11 marzo, tappa molto importante per raggiungere Roma.

 

Indescrezioni sulla formazione di Siena-Inter

Novità in vista.

A cominciare dalla difesa.

Si potrebbe rivedere il ritorno di Christian Chivu, rimandato domenica scorsa con il Chievo.

A centrocampo il dubbio maggiore. Lo squalificato Stankovic mette in difficoltà il tecnico Mourinho.

Infatti, dalla vittoria con la Juve, il serbo è stato impiegato come trequartista e, quindi, l’Inter ha trovato l’assetto ideale.

Con il modulo a rombo i punti sono iniziati ad arrivare.

Ecco perchè Josè valuterà bene il nome del candidato da scegliere. Figo, reduce oltretutto dalla bella prestazione offerta contro il Chievo, è il favorito. L’altro in corsa sarebbe Jimenez, forse più idoneo per fare il trequartista. Il cileno, però, non ha la stessa condizione del portoghese quindi la scelta probabilmente verterà sull’ex pallone d’oro.

Vietato distrarsi: Inter in ritiro

Una notte in più di ritiro perchè è non ci possono essere cali di concentrazione in vista della gara con il Siena.

Per pensare alle vacanze è presto, sabato sera c’è la trasferta al Franchi.

Una scelta per evitare distrazioni con buon anticipo: la squadra dunque si troverà alla Pinetina già stasera, domattina si allenerà e nel primo pomeriggio partirà per Siena.

Domani sorteggio di Nyon: l’Inter rischia

Dall’urna di Nyon (sorteggio domani alle 12) i nerazzurri rischiano di avere un’ottavo di finale di fuoco.

Infatti le avversarie possibili per l’Inter sono Manchester United, Liverpool e Barcellona (tra l’altro le più pericolose) e, per così dire, le più abbordabili Porto e Bayern Monaco.

L’allenatore Josè Mourinho vuole una sfida con una grande d’Europa sia in virtù del girone non proprio all’altezza che per verificare veramente la forza del gruppo contro un avversario ostico.

D’altro canto, anche Ibrahimovic, che punta al pallone d’oro, deve affrontare squadre blasonate per poter diventare il più forte d’Europa.

Quindi, se, da una parte, i tifosi sperano in una sfida abbordabile, come il Porto, bisogna considerare, dall’altra, le motivazioni del tecnico, dei giocatori e di Zlatan Ibrahimovic.

Aspettiamo così con trepidazione il sorteggio…

Incrociamo le dita